Tyto soumagnei A. Grandidier, 1878

(Da: www.ibc.lynxeds.com)
Phylum: Chordata Bateson, 1885
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Aves Linnaeus, 1758
Ordine: Strigiformes Wagler, 1830
Famiglia: Tytonidae Ridgway, 1914
Genere: Tyto Billberg, 1828
Italiano: Barbagianni del Madagascar
English: Madagascar Red Owl
Français: Effraie de Soumagne
Deutsch: Malegasseneule
Español: Lechuza Malgache
Descrizione
È un barbagianni relativamente piccolo. Il piumaggio va da un giallo-ocra ad un arancione-ocra con sopra di esse varie macchie nerastre, il disegno bianco facciale è a forma di cuore con i bordi scuri e presenta delle sbiadite macchie marroni sotto il contorno inferiore degli occhi e alla base del becco. L'addome si presenta color ocra con le piume disordinate aventi sempre dei puntini neri. Gli artigli sono possenti. Complessivamente raggiunge un'altezza di circa 27,5 cm, ha un'apertura alare di 190 - 220 mm e la coda è lunga 93 – 120 mm. Il maschio è più piccolo della femmina, difatti il primo ha un peso di circa 320 g e la seconda di 430 g. Il canto del barbagianni del Madagascar è poco conosciuto. Emettono un cheerroorr, un rumoroso stridio sibilante della durata di circa 1 secondo e mezzo, simile a quello del comune barbagianni, ma più vigoroso e tendente dal mezzo del grido al grave. In aggiunta, canti come wok-wok-wok sono considerati gridi di allarme. Si nutre prevalentemente di piccoli mammiferi (in particolare una delle sue prede preferite è il ratto malgascio Eliurus antsingy), ma anche di rane, gechi e insetti. Nidifica nelle cavità naturali degli alberi nella stagione invernale e i pulli rimangono nelle vicinanze del nido per circa 4 mesi. Il primo nido descritto di questa specie, fu individuato nel 1995 all'interno di una cavità del tronco di un isolato albero di Weinmannia spp., ad una altezza di 23 m dal terreno. Non si sa molto, ma apparentemente è stanziale. Classificata in passato dalla IUCN Red List come specie in pericolo di estinzione (Endangered), il suo stato di conservazione è stato recentemente declassato a Vulnerabile, in virtù di un areale di dimensioni maggiori di quanto erroneamente ritenuto in passato. Parte del suo areale ricade all'interno di aree naturali protette quali il Parco nazionale di Andasibe-Mantadia, la Riserva speciale di Marotandrano, il Parco nazionale di Masoala, il Parco nazionale Montagna d'Ambra, la Riserva naturale integrale dello Tsaratanana e il Parco nazionale di Zahamena. La specie è inclusa nella Appendice I della Convention on International Trade of Endangered Species (CITES). Ha una popolazione stimata tra i 1000 ed i 2500 esemplari.
Diffusione
La presenza di Tyto soumagnei è storicamente segnalata in un'area del Madagascar orientale che si estende dal Parco nazionale Montagna d'Ambra a nord sino al Parco nazionale di Andasibe-Mantadia al centro. Più recentemente vi sono state segnalazioni che spostano i confini dell'areale della specie sino all'estremità sud-orientale dell'isola, rendendolo ben più ampio di quanto ritenuto in passato. Il suo habitat tipico è la foresta pluviale sempreverde, dal livello del mare sino a 2000 m di altitudine, ma è stato segnalato anche in aree di foresta decidua secca.
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Data: 02/03/2009
Emissione: Gufi Stato: Union of the Comoros |
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Data: 30/08/2011
Emissione: Gufi Stato: Guinea |
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Data: 25/02/2011
Emissione: Gufi Stato: St. Thomas and Prince |
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Data: 25/09/2013
Emissione: Gufi Stato: Mozambique Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi |
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Data: 25/09/2015
Emissione: Avifauna - Gufi Stato: Solomon Islands Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi |
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Data: 18/04/2019
Emissione: Gufi Stato: Suriname Nota: Emesso in un foglietto di 12 v. diversi per 2 serie |
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